Tipi di Orchidea da coltivare in appartamento: la nostra top 5
Eccentriche e fascinose, sono tra le specie del mondo vegetale più apprezzate per decorare casa con le piante. Scopriamo quali tipi di orchidea coltivare in appartamento, seguendo i consigli dei nostri esperti.
Simbolo di raffinatezza, eleganza, armonia, bellezza ma anche e soprattutto passione, sensualità e amore. L’orchidea è una pianta perfetta da regalare e regalarsi.
Chi regala un’orchidea ad una donna, mostra la propria totale dedizione ad essa. Alcune colorazioni rappresentano, tra l’altro, un omaggio floreale da dedicare in occasione di alcuni anniversari di matrimonio. Ad esempio, l’orchidea di colore rosa viene considerata ideale da regalare per la ricorrenza del 14° anniversario di matrimonio, l’orchidea color giallo pastello, rosa e crema è perfetta, invece, come regalo per il 28° anniversario.
In natura esistono tantissimi tipi di orchidea e spesso la scelta è davvero difficile. Per tale motivo, abbiamo selezionato le nostre 5 specie preferite per aiutarti a trovare quella più adatta alle tue esigenze.
Orchidea Bamboo (Dendrobium)
Al genere Dendrobium appartengono diverse specie originarie dell’Asia orientale, Australia e Nuova Zelanda. Tra i diversi tipi di orchidea, la Bamboo è chiamata in questo modo per l’aspetto dei suoi steli.
Molti pensano si tratti di una pianta difficile da coltivare, quasi impossibile. In realtà, bastano solo piccole e semplici accortezze per riuscire a coltivarla.
Un aspetto molto importante da tenere in considerazione è quello della luce. L’orchidea Bamboo necessita di molta illuminazione ed una corretta esposizione.
Anche l’innaffiatura va curata con molta attenzione. La mattina è il momento ideale, in modo tale da dare il tempo alla pianta di asciugarsi prima della notte.
Orchidea Paphiopedilum
Soprannominata “Pantofola di Venere“, tra i diversi tipi di orchidea la Paphiopedilum è sicuramente la più sorprendente. I suoi fiori sono di rara bellezza per le forme che ricordano delle scarpette.
Una caratteristica di questa tipologia è che necessita di temperature diverse in base al tipo di colore delle foglie. Gli esemplari con foglie lucide e dal colore verde intenso necessitano delle temperature più basse, ovvero di circa 15 gradi centigradi di giorno e circa 10 di notte; invece quelli con foglie screziate necessitano di temperature di giorno intorno ai 20 gradi centigradi e più e di notte non superiori a 15 gradi.
Nel periodo estivo si annaffia frequentemente, evitando che la superficie del substrato si asciughi fra un’annaffiatura e l’altra. In inverno le annaffiature devono essere meno frequenti.
Orchidea Miltonia
A questo genere appartengono ben 20 tipi di orchidea, che possiamo suddividere in base alla provenienza: Miltonia del Brasile e Miltonia colombiana o del Perù. La tipologia brasiliana ha fiori a stella, di colore verdastro, con macchie marroni o porpora; invece quella colombiana\peruviana ha grandi fiori sgargianti simili alle viole del pensiero.
Entrambi i tipi di orchidea necessitano di una buona illuminazione. Posiziona la tua Miltonia vicino ad una finestra, in modo da ricevere luce filtrata da una tenda (possibilmente chiara o bianca).
La temperatura ideale si aggira intorno ai 16°-25°, anche se entrambe le tipologie amano gli sbalzi termici tra giorno e notte.
Orchidea Phalaenopsis
La più conosciuta al mondo, ma anche la più facile da coltivare in casa. La Phalaenopsis, originaria dell’Asia, in natura cresce in climi tropicali e ad elevata umidità. Tuttavia esistono, ormai, tantissimi tipi di ibridi che la rendono una pianta adattabile all’ambiente di casa.
Scegli una posizione in cui possa ricevere luce non diretta, al riparo da correnti fredde. Impegnati a fornire una costante umidità, vaporizzando quotidianamente acqua demineralizzata.
Ogni 15-20 giorni, annaffia per immersione riempiendo con acqua demineralizzata il coprivaso; lascia che le radici assorbano l’acqua di cui necessitano per una ventina di minuti, dopodiché elimina l’acqua in esubero facendo massima attenzione a non lasciarne stagnante.
Orchidea Cymbidium
Fiori dalle tinte delicate e raffinate. La natura offre diversi tipi di orchidea Cymbidium di rara bellezza. Non si tratta, sicuramente, delle più facili da coltivare, ma con un po’ di amore e di accortezza è possibile mantenerle splendide e rigogliose tutto l’anno.
Il nome Cymbidium deriva dal greco kimbe (“barca”) e descrive proprio la particolare forma del labello a forma di barca. Le sue radici sono carnose e poco ramificate: caratteristica che ben si nota quando si coltiva in vasi di vetro.
Una caratteristica particolare del Cymidium è quella di poter essere coltivata anche all’esterno. Sapevi che si tratta di un’orchidea eliotropica? Questa pianta ha, infatti, la tendenza ad orientarsi verso la luce del sole. Assicurati, quindi, di non farle mai mancare la luce.